Formazione di circo sociale

Formazione di circo sociale

Un corso tutto nuovo per imparare le tecniche del circo da portare in campo educativo!

Il termine circo sociale si riferisce a una metodologia che utilizza le arti circensi come mezzo per la diffusione della giustizia e il benessere sociale. Si utilizzano strumenti pedagogici alternativi per lavorare con i giovani socialmente emarginati o a rischio.

 

Sei una maestra, un educatore o lavori in abito educativo, questo è il corso perfetto per te!

 

Il corso prevede  lezioni di tecnica circense e teatrale;

Lezione pratiche e manuali per la costruzione di attrezzi come trampoli, rollabolla, palline e altri attrezzi;

Lezioni teoriche e pedagogiche su possibili attività educative.

Una volta al mese, si terranno intensivi di una giornata per andare a focalizzare al meglio sugli obbiettivi del corso, si faranno inoltre attività pratiche in contesti sociali ovvero comunità di ragazzi disabili, case di riposo, progetti di prevenzione al disagio, onlus e reatà sociali attive, ecc.

Età: dai 18 anni in su

Quando: Mercoledi’ dalle 19.15 alle 20.45   +  1 sabato del mese (6 incontri da 4 ore)

Costo:  60 euro/mese

Vuoi risparmiare?  paga a quadrimestre, pagherai 220 euro/quadrimestre anzichè 240 euro/quadrimestre

Se frequenti due corsi avrai uno sconto di 15 euro al mese

 

Prova gratuita su prenotazione mercoledì 28 settembre!
Scrivi a segreteria@spaziobizzarro.com

I corsi di Spazio Bizzarro sono da considerarsi annuali, ma per quest’anno il pagamento sarà a cadenza mensile o a quadrimestre.
Il pagamento sarà da effettuare il primo giorno di corso del mese, in contanti, con POS nella nostra sede (o eventualmente bonifico).
Le lezioni perse per cause personali non potranno essere recuperate.
Le lezioni perse per cause interne a Spazio Bizzarro, verranno invece recuperate.

 

*Per poter frequentare i corsi è necessaria la tessera associativa e assicurativa di 20 euro, che ha validità annuale. Scopri perché hai bisogno della tessera Spazio Bizzarro!

 

 

Ma cos’è il circo sociale?

Il termine circo sociale si riferisce a una metodologia che utilizza le arti circensi come mezzo per la diffusione della giustizia e il benessere sociale.
Si utilizzano strumenti pedagogici alternativi per lavorare con diversi tipi di utenze cui esso possa apportare benefici e integrazione. Ci si riferisce soprattutto alle cosiddette “fasce deboli” che in questo contesto possono trovare uno spazio di espressione e di valorizzazione della propria individualità e delle proprie capacità messe al servizio di un progetto condiviso.
Lo scopo non è quindi quello di formare dei performer o acrobati, ma utilizzare il circo come mezzo espressivo.
Un’altra caratteristica del circo sociale è infatti la sua universalità, accessibilità e versatilità. Ogni persona, in base alla propria capacità, è in grado di realizzare le proprie potenzialità attraverso la vasta gamma di attività che offre il circo.

Attraverso un approccio dinamico basato sull’arte-educazione, il Circo Sociale mira a potenziare le opportunità di insegnare competenze preziose ai giovani emarginati.

Il Circo Sociale “riconosce e valorizza il ruolo dell’arte e della cultura come agenti potenti nella formazione dei giovani a rischio, producendo conoscenza, e promuovendo lo scambio di idee e di esperienze, di impatto (brasiliano), la società e le organizzazioni pubbliche responsabili dell’istruzione dei giovani.”[1]

Con una formazione rigorosa, il dialogo, l’espressione interpersonale e la realizzazione di obiettivi attraverso l’impegno, il circo sociale, ha la capacità di cambiare la vita di giovani a rischio. L’autonomia, la solidarietà, l’autostima, il benessere fisico, la comunicazione, e la capacità di adattamento sono alcune delle abilità apprese e praticate.

Sebbene una carriera nel circo possa essere un possibile futuro per i giovani che partecipano al circo sociale, tuttavia, non è questo lo scopo principale. Piuttosto, l’obiettivo del Circo sociale è quello di sviluppare e incrementare nei giovani la consapevolezza di sé, l’autonomia, la cooperazione, l’autodisciplina e molti altri valori attraverso pedagogia alternativa al fine di trasformare le prospettive e le capacità dei giovani a rischio.

Si può partecipare a: giocoleria, discipline aeree (trapezio, tessuti, cerchio), equilibrismi, acrobatica, clownerie, magia, acro-balance, ecc. Così, chi non ha la flessibilità necessaria per essere un contorsionista può provare il bilanciamento, chi non ha la possibilità di fare il trapezio, può essere un clown, chi non è interessato all’attività fisica ha l’opportunità di lavorare con il set, l’illuminazione, o i costumi.
Inoltre, il circo sociale non ha barriere di ingresso: non c’è bisogno di sapere leggere e scrivere per partecipare.